Buenos Aires.
Venerdì sera alla Tenda di Modena, avrò il piacere di incontrare Paolo Maccioni e di parlare con lui del suo "Buenos Aires troppo tardi". Non è proprio una cosa banale perchè il testo è densissimo di riferimenti alla letteratura argentina e alla storia del paese. Strano come questo tema della desapareccion torni fuori a intervalli regolari nel corso della mia vita. Dalla professoressa della tesi, a Milano, amica di famiglia dei Bechis. Al primo progetto che portava con sè ad Angouleme Andrea Riccadonna, l'anno che ci siamo conosciuti. All'incontro con Carlotto con "Le irregolari". Passando per il fatto che mia madre in Argentina ci ha fatto le elementari. Boh. Dovrò ragionarci su. Intanto consiglio il libro, un viaggio letterario denso in una Buenos Aires cangiante e a tratti spettrale.
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